Olimpiadi giovanili: slitta l’assegnazione per disorganizzazione
l’Italia voleva ospitare l’edizione giovanili per le olimpiadi nel 2028, ma causa disorganizzazione da parte degli organizzatori italiani l’aggiudicazione è saltata.
Già al CIO in corso a Mumbai, l’Italia aveva fatto un altra figuraccia riguardante il " Winter Youth Olympics" .
La manifestazione giovanile (per ragazzi tra i 15 e i 18 anni) che viene organizzato da diversi anni da parte della CIO dove partecipano quasi tutti i Paesi con i loro migliori atleti.
Quindi allo stesso piano delle Universiadi, con grandi problemi di organizzazione e con pochissimo successo.
Oltre a questo, hanno voluto candidare l’Italia ai Giochi juniores del 2028, che si sarebbero disputati nello stesso periodo di allestimento dei Giochi dei grandi.
Magari voler riuscire ad arrivare a un altro finanziamento pubblico: già si parlava di un budget sui 75 milioni di euro. Lo stesso CIO sarebbe stato ben lieto di trovare una sede rinomata come Milano-Cortina, a un evento che di solito attrae località meno di successo (nel 2024 si terranno a in Corea del Sud ).
I Giochi sembravano praticamente ufficializzati ma invece, proprio in queste settimane, è stato pubblicato la seguente novità:
degli Youth Games non c’era traccia; una “punizione” del CIO all’Italia.
Molti paesi non ne possono più delle figuracce di Milano-Cortina, adesso un altro fastidio è quello della pista da bob che è saltata e verrà spostata da un altra parte.
Tra l’altro, pure nel 2028 le gare di bob e slittino avrebbero dovuto svolgersi allo Sliding Center di Cortina.
Se non ci saranno aggiornamenti dunque, i Giochi juniores non verranno fatti, forse se ne riparlerà fra un anno, nella prossima sessione CIO a Parigi per le Olimpiadi 2024.