Modifica degli statuti per SSD e ASD entro il 31 dicembre 2023
Le Associazioni e società Sportive dilettantistiche dovranno adeguare i propri statuti alle novità introdotte con il D. Lgs. 36/2021.
Entro il 31 dicembre 2023 le associazioni e società sportive dilettantistiche dovranno adeguare i propri statuti alle novità introdotte con il D. Lgs. 36/2021.
Le modifiche obbligatorie saranno su:
- Pronosticare via principale e stabile dell'organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche, comprese la formazione, la didattica, la preparazione e l'assistenza alla attività sportiva dilettantistica;
- Pronostico non solo delle attività principali ma anche delle attività secondarie o strumentali;
- Nuove e stringenti contrasti per gli amministratori.
CHI DEVE ADEGUARE LO STATUTO
ASD e SSD, iscritte al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche, dovranno modificare i propri statuti con le nuove clausole previste dalle modifiche introdotte con il nuovo art. D.Lgs 36/2021
Se non verrà fatto ciò, perderanno lo status e i benefici correlati, sia benefici fiscali che sia altri tipi di benefici o agevolazioni specifiche.
COSA BISOGNA FARE
1) Assemblea Straordinaria
La prima cosa da fare è realizzare un assemblea straordinaria con le modalità e quorum supposti dai propri statuti.
Ordine del giorno “Modifica statuto per adeguamento alle nuove disposizioni della Riforma dello Sport ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 36/2021”
2) Comprovare l’attuale statuto attuale e predisporre la nuova bozza
Ogni federazione/ente di promozione dello sport scegliere di utilizzare un proprio statuto tipo che alla fine invia ai propri affiliati.
In ogni caso le clausole da verificare ed eventualmente da modificare sono:
1. Nome della Associazione Sportiva Dilettantistica;
2. Oggetto sociale, con specifico riferimento all'esercizio in via permanente e principale dell'organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche, ivi comprese la formazione, la didattica, la preparazione e l'assistenza all'attività sportiva dilettantistica.
3.Attribuzione della rappresentanza legale dell'ente;
4. Assenza ai sensi dell’art. 8 D. Lgs. 36/21;
5. Leggi sull'ordinamento interno influenzato ai principi Democratici e di uguaglianza per tutti gli associati.
Con la previsione di elencare delle cariche sociali, fatte salve le società sportive che assumono la forma societaria per le quali si applicano le disposizioni del codice civile;
6. Obbligo della stesura dei rendiconti economico-finanziari, nonché le modalità di approvazione degli stessi;
7. Modalità di scioglimento dell'associazione;
8. Obbligo di devoluzione a fini sportivi del patrimonio nell'eventualità di scioglimento.
Il consiglio direttivo dovrà quindi verificare cosa modificare facendo attenzione all’inserimento delle clausole obbligatorie introdotte dal Decreto Legislativo.
3) Registrazione del verbale dell'assemblea straordinaria e statuto presso l’Agenzia delle Entrate
Entro 30 giorni i documenti dovranno essere depositati presso l’Agenzia delle Entrate senza dover pagare l’imposta di registro o marche da bollo.
4) Invio della copia registrata alla federazione/ente di promozione dello sport.
PRECISAZIONI
In caso di SSD l’atto dovrà essere redatto da un notaio con i relativi oneri.
Inoltre si precisa che l’esonero dall’imposta di registro è valida unicamente per le clausole di adeguamento alla Riforma dello Sport, nel caso si decidesse per un nuovo statuto l’associazione dovrà versare euro 200 di imposta di registro.
COSA SUCCEDE DOPO IL 31 DICEMBRE 2023?
A fine di questa scadenza sarà comunque possibile adeguare gli statuti con le dovute modifiche, salvo proroghe, la registrazione sarà soggetta ad imposta di registro di 200 € (duecento euro).
Le clausole annunciate dalla riforma dello sport sono obbligatorie ed essenziali ai fini dell’iscrizione al Registro delle Attività Sportive dilettantistiche (RAS) e per gli enti già iscritti il mancato adeguamento comporta la cancellazione d’ufficio dallo stesso.